venerdì 28 gennaio 2011

Se telefonando io...

Ultimamente le telefonate stanno andando molto di moda. Ieri è stata la volta del direttore generale della Rai, Mauro Masi, che ha chiamato, in diretta, Michele Santoro, per dirgli... per dirgli... questo:



mercoledì 26 gennaio 2011

La democrazia di Berlusconi/bis

Questa volta è condensata in 2:09 minuti:





Questo è quello che dicono del cosiddetto "caso Ruby" i principali quotidiani esteri: http://www.polisblog.it/post/9442/rassegna-stampa-estera-berlusconi-ruby-e-litalia-nel-bunga-bunga

L'altro giovedì mi è capitato di vedere la Santanché ospite ad Annozero: una delle peculiarità di queste persone è che riescono a far diventare violenta anche la gente normale, tant'è che, ogni volta che apriva la bocca per strillare, interrompere e ocheggiare, mi prendeva un'irrefrenabile voglia di prenderle il muso a bastonate. Davvero non capisco come gli altri in studio riescano a sopportare la sua presenza, tanto più che, anziché dire cose intelligenti, basa i suoi interventi esclusivamente sul fatto che la trasmissione sia faziosa e diffamante (falso, ma vogliamo parlare anche della nota imparzialità del TG1, del TG4, del TG5, di Studio Aperto, di Porta a Porta?) e sulla proposta/invito (ancora non si è capito bene cosa sia) di non pagare più il canone per finanziare programmi come quello, noto covo di rossi bolscevichi. Altro non dice, anche perché ci sarebbe poco da aggiungere: la campagna pro Silvio è stata lanciata in pompa magna da tutti i media amici (che poi sono la maggior parte) , con tanto di intervista di Alfonso Signorini a Ruby, che ha parlato della sua infanzia difficile e di come Berlusconi sia un gran benefattore, che ama elargire soldi a destra e a manca a belle ragazze (oh, mai che li avesse dati a qualche racchia ugualmente bisognosa) , perché dotato di buon cuore, a differenza di quegli insensibiloni ed invidiosi detrattori che non fanno altro che criticarlo.

Ora il Cavaliere, se venissero riscontrati reati, rischia fino a 3 anni per prostituzione minorile e fino a 12 anni per concussione (la telefonata in Questura dove, secondo l'accusa, ha fatto pressioni per far rilasciare Ruby, inventando che fosse la nipote di Mubarak) . C'è già chi paragona il suo caso a quello di Craxi, da politico potente (e amico di Silvio) a caduto in rovina perché disonesto. E si capisce anche perché oggi si faccia a gara per riqualificarlo: santificare i morti per legittimare i vivi.

lunedì 10 gennaio 2011

Melita Toniolo e Francesca Fioretti su Chatroulette

Ho già parlato di Chatroulette, nota videochat per pipparoli. Anche la tv ha dato risalto al boom di popolarità che ha avuto questo sito, così Le Iene hanno girato un servizio, servendosi (è il verbo più adatto) di Melita e Francesca Fioretti, per una sfida molto particolare:



domenica 2 gennaio 2011

Jingle Bells

Un modo originale di suonare la nota canzoncina natalizia:





Farai strada, ragazza!