mercoledì 30 marzo 2011

Il rosario elettronico

Giorni fa ho rivisto questo servizio delle Iene, dove il mitico Enrico Lucci intervista il sig. Frati, inventore del celebre (chi di noi non ne ha uno?) rosario elettronico. Per quei quattro stolti che ancora ne ignorano l'esistenza, ripropongo il filmato di questa... questa... come definirla... INNOVAZIONE!!!



lunedì 28 marzo 2011

Piccole considerazioni del lunedì

Probabilmente sono uno antico, anzi, antichissimo... mi sento come Winston Smith in "1984" di Orwell: un po' pesce fuor d'acqua, un po' convinto che, le cose, dovrebbero andare diversamente dal modo in cui alcuni personaggi le fanno andare. Penso che, quando qualcuno ti invita a cena, lo fa perché ha piacere ad averti come ospite, e come tale ti aspetti d'essere trattato. Ora, invece, qualcuno vorrebbe farmi recitare la parte della pietanza, asserendo che sia un grande prestigio, quello di essere mangiato da certi commensali. No, grazie... non è così che funziona. Quello che mi dà più da pensare è che tanta gente si mostra compiacente con questo sistema, illusa di vedere la luce un po' più da vicino. Cosa avete da dare? E' necessario apparire a tutti i costi? Svendersi? Sveglia... aprire gli occhi, e imparare a chiamare le cose col proprio nome. In questo caso, si chiama sfruttamento.

I lunedì dell'imputato Berlusconi

mercoledì 23 marzo 2011

Elio Extravergine

Come anticipavo qualche post fa, cominciano a prendere forma i progetti intrapresi nel passato. Per "Elio Extravergine" si tratta di un passato piuttosto remoto, fatto di cambi di formazione, cambi di repertorio, cambi di sala prove, cambi di scenografia, cambi di umore e chi più ne ha più ne metta.

L'idea (malsana) è quella di rendere omaggio agli Elio E Le Storie Tese, cercando di coniugare l'aspetto musicale con quello comico/irriverente tipico degli Elii. Siamo la prima tribute band in Sardegna a proporre un'idea di questo tipo, consci del fatto che gli originali sono bravissimi, geniali ed inarrivabili. Lo facciamo perché:
  1. E' una novità
  2. E' divertente (per noi tanto, speriamo anche per voi)
  3. A noi... ce piace
Recentemente, e tra mille difficoltà di ogni tipo, abbiamo girato un video promo (con videocamera "di fortuna"), fatto il montaggio e caricato tutto su youtube. Se volete lasciare un commento (apprezzamenti, critiche, suggerimenti, ecc.) , fate cosa gradita :-)



Buona visione!






http://www.facebook.com/people/Elio-Extravergine/1781364645

lunedì 21 marzo 2011

L'Italia tradisce sempre

Da oggi riporterò sul blog la rubrica settimanale "Passaparola", con Marco Travaglio. E' uno dei miei giornalisti preferiti: libero, documentato, serio, ironico.
L'intervento di oggi si intitola "L'Italia tradisce sempre" . Buona visione



venerdì 11 marzo 2011

SIAE in mano ad un novantenne

"La notizia è di qualche giorno fa, ma è bene ribadirla perchè forse a qualcuno è sfuggita: il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente del Consiglio e del Ministro per i Beni Culturali (nonché poeta) Sandro Bondi, ha nominato Commissario Straordinario della Siae un uomo che compirà presto 90 anni. Si novanta, avete letto bene. E non è né una bufala, né un'amara azione situazionista del nostro ministro-poeta. C'è bisogno di aggiungere altro? Recuperate la mascella che vi è caduta e provate a fare mente locale. Stiamo parlando di un signore nato nel 1921, che quando è arrivata quella "piccola" rivoluzione digitale, per non parlare del formato mp3, di anni ne aveva già oltre 70 (ovvero già in età ampiamente pensionabile). Possiamo immaginare quanto sia dentro a quel cambiamento digitale che è prima causa del problema che è chiamato a risolvere.Ora, omettiamo volutamente il suo nome perché nemmeno ci interessa sapere chi sia, la sua storia, il suo percorso, il suo valore, anzi, proprio perché non vi è nulla di personale, a dirla tutta proviamo un sentimento ambivalente nei suoi confronti: tenerezza e schifo.
Il nuovo commissario ha così commentato: "Ho accettato per amore della cultura". Nessuno mette in dubbio il suo amore, ma forse un atto di amore ancora più importante avrebbe potuto essere quello di mandare a fanculo questa proposta, facendo riflettere il nostro governo sulle sue politiche di assegnazione dei ruoli di potere. E' ciò che ci si aspetta da un uomo con tale esperienza, con nulla più da perdere e dimostrare.
Comunque, il primo compito del nuovo commissario, sarà quello di riformare lo Statuto della SIAE ed i suoi regolamenti. Avete capito? La riforma di un ente che sta rischiando il collasso a causa della rivoluzione digitale è affidata ad un uomo di 90 anni. Un quasi centenario chiamato a gettare le basi per il futuro della gestione del diritto d'autore in Italia. Con tutto l'estremo rispetto per gli anziani, siamo oltre la soglia del grottesco.
Cari musicisti, se proprio volete far parte di tutto questo, almeno riflettete sui motivi che vi spingono ad iscrivervi alla SIAE. Non è un obbligo. Rifletteteci, seriamente."

fonte: www.rockit.it

martedì 8 marzo 2011

11 Settembre: video inedito ripreso da un elicottero

E' stato reso pubblico, pochi giorni fa, un video di 17 minuti, ripreso da un elicottero della polizia, con immagini inedite dell'attentato alle Torri Gemelle.



sabato 5 marzo 2011

Marzo pazzerello

Mese impegnativo, Marzo. Si comincia a preparare la stagione estiva, e questo significa solo una cosa: prove, prove, prove. A differenza degli scorsi anni, ho deciso che, stavolta, non starò a guardare gli altri suonare. Ho sempre messo in cima alla lista musicale il divertimento, evitando di essere coinvolto in progetti da piazza dove, nel 99% dei casi, si è costretti a preparare un repertorio sgradevole, solo perché così ordinano le agenzie: sarà anche per questo che, alle feste paesane, il pubblico è composto in maggioranza da nonni. Dopo l'esperienza negativa dello scorso anno, quando mi straziai con un progetto che era morto ancor prima di iniziare, con tanto di manager fasullo che ci lasciò tutti col cerino in mano, mi sono dato da fare, cercando di bilanciare le esigenze economiche (suonare a questi livelli non fa diventare ricchi, ma sono comunque soldini) con quelle ludiche, nel senso di evitare fracassamenti di palle, per intenderci. Ne è venuta fuori una situazione complessa, da "tutti i nodi vengono al pettine" , il quale pettine, nella fattispecie, sarebbe Marzo.


Mi aspetta un mese incasinato, e, a farne le spese, sarà ancora una volta l'università, che sto colpevolmente lasciando indietro. Il fatto è che non voglio rinunciare a niente, ma, dato che le ore giornaliere sono sempre 24, da qualche parte bisogna pur tirare via del tempo. Purtroppo la vita da universitario (regolare) non ammette tante distrazioni. Lo vedo dai miei colleghi più in gamba: non hanno un interesse, un'attività, un passatempo che sia uno al di fuori dello studio. No grazie, non fa per me. Preferisco impiegarci degli anni in più ma vivere attivamente, piuttosto che diventare un topo da biblioteca che non fa altro che parlare di esami. L'importante è non finire così!