Coverizzare un capolavoro è impresa ardua, specie se targato Emerson Lake & Palmer. Il rischio è quello di snaturare il brano, con rivisitazioni di dubbio gusto (penso a Jordan Rudess con la sua Tarkus) , oppure di riprodurlo troppo fedelmente, col risultato che la copia non sarà mai bella come l'originale.
Questa cover dei Mastermind mi ha piacevolmente sorpreso: riesce ad essere fedele all'originale e, allo stesso tempo, dotata di carattere. Il tutto è impreziosito da una bella voce femminile. Enjoy!
Garlasco, Sempio da Vespa: “Contro di me accanimento, spero in buona fede.
Sto chiuso in camera, non ho più una vita”
-
“Un po’ sì, non posso negarlo, ormai è una cosa che periodicamente
ricapita, ci ricadi dentro e tutto, quindi sì, capisco che un certo
accanimento c’è, s...
8 ore fa
